MaDCrow è un progetto strategico finanziato nell’ambito del POR-FESR 2014-2020 per il settore delle tecnologie marittime, traiettorie di sviluppo “Metodologie di progettazione e sviluppo di nuovi prodotti, processi e servizi” (principale) e “Tecnologie green e per l’efficienza energetica” (secondaria).
Il progetto ha visto la collaborazione di due PMI e di due qualificati enti di ricerca per lo sviluppo di un paradigma innovativo volto all’acquisizione, integrazione, analisi e utilizzo di dati marini, in grado di fornire, in tempo reale, il livello di “salute” del mare. Il progetto fornisce quindi una nuova prospettiva rispetto all’approccio classico delle rilevazioni marine: una qualsiasi imbarcazione o un qualsiasi operatore, nelle vesti di citizen scientist, navigando, ha la possibilità di tracciare in tempo reale la propria imbarcazione (incrementando la sua sicurezza) e di acquisire in tempo reale dati di superficie, che possono poi essere utilizzati da lui stesso e da altri stakeholder del mare, riducendo drasticamente i costi di campionamento dati, informando gli attori preposti in caso di anomalie.
MaDCrow è un progetto strategico finanziato nell’ambito del POR-FESR 2014-2020 per il settore delle tecnologie marittime, traiettorie di sviluppo “Metodologie di progettazione e sviluppo di nuovi prodotti, processi e servizi” (principale) e “Tecnologie green e per l’efficienza energetica” (secondaria).
Il progetto ha visto la collaborazione di due PMI e di due qualificati enti di ricerca per lo sviluppo di un paradigma innovativo volto all’acquisizione, integrazione, analisi e utilizzo di dati marini, in grado di fornire, in tempo reale, il livello di “salute” del mare. Il progetto fornisce quindi una nuova prospettiva rispetto all’approccio classico delle rilevazioni marine: una qualsiasi imbarcazione o un qualsiasi operatore, nelle vesti di citizen scientist, navigando, ha la possibilità di tracciare in tempo reale la propria imbarcazione (incrementando la sua sicurezza) e di acquisire in tempo reale dati di superficie, che possono poi essere utilizzati da lui stesso e da altri stakeholder del mare, riducendo drasticamente i costi di campionamento dati, informando gli attori preposti in caso di anomalie.