Il nuovo decreto MiSe destina 750 milioni per il Green New Deal. Dal 17 novembre sarà possibile per le imprese fare domanda, anche in forma congiunta tra loro, esclusivamente online attraverso il sito.

Prende così il via il programma di investimenti del Ministero dello sviluppo economico per realizzare progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione e per le sole PMI di industrializzazione negli ambiti di intervento del “Green new deal italiano”.

Dalle ore 10 del 17 novembre 2022 tutte le imprese che svolgono attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca, potranno richiedere agevolazioni e contributi a fondo perduto per realizzare nuovi processi produttivi, prodotti e servizi, o migliorare notevolmente quelli già esistenti, al fine di raggiungere gli obiettivi di:

• decarbonizzazione
• economia circolare
• riduzione dell’uso della plastica e sostituzione della plastica con materiali alternativi
• rigenerazione urbana
• turismo sostenibile
• adattamento e mitigazione dei rischi sul territorio derivanti dal cambiamento climatico

Verranno finanziati i progetti che prevedono investimenti, non inferiori a 3 milioni e non superiori a 40 milioni, da realizzare sul territorio nazionale.

Sono previste due procedure una a sportello per i progetti da 3 a 10 milioni (max tre partecipanti) ed una valutativa per i progetti da 10 a 40 milioni (max 5 partecipanti) con possibilità per i progetti della procedura negoziata che in sede di valutazione dovessero scendere sottosoglia di passare, previa richiesta esplicita, alla procedura a sportello. Il plafond è equamente diviso tra le due procedure.

Ogni partecipante può presentare un solo progetto sia in forma singola che congiunta in ognuna delle due procedure in un lasso di tempo di 365 giorni.

L’ originalità delle attività di ricerca, sviluppo ed innovazione è valutata rispetto al contesto internazionale di riferimento internazionale ovvero a quello nazionale per le PMI.