Innovazione nel trasporto marittimo: i Waterborne Days 2025

Il 4 e 5 febbraio si sono svolti i Waterborne Days 2025, la seconda edizione di un evento organizzato dalla Waterborne Technology Platform, la piattaforma tecnologica europea orientata all’industria marittima e finalizzata a stabilire un dialogo continuo tra tutti gli attori del settore del trasporto marittimo, inclusi costruttori navali, produttori di attrezzature marittime e istituzioni dell’UE. L’evento ha riunito esperti, innovatori e decisori politici per discutere le sfide più urgenti e le opportunità offerte dall’innovazione e dalla sostenibilità nel settore marittimo.

In un contesto globale sempre più attento all’impatto ambientale, l’evento ha messo al centro del dibattito temi come la decarbonizzazione, l’adozione di carburanti alternativi, la promozione di corridoi verdi e lo sviluppo di tecnologie a zero emissioni, offrendo una visione concreta delle strategie future per un trasporto marittimo sostenibile e competitivo. Non solo, con l’emergere della ricerca, sviluppo ed innovazione in ambito sottomarino, il campo d’azione della piattaforma, che include anche la mobilità marittima, abbraccia anche le tecnologie under-water.

Nel corso delle diverse sessioni, dedicate a contesti differenti quali ad esempio lo Short Sea Shipping, il Cruise e l’Offshore, sono emersi trasversalmente i temi cardine della decarbonizzazione e della digitalizzazione.

Particolare attenzione è stata data alla riduzione delle emissioni di gas serra attraverso l’impiego di soluzioni innovative sostenibili. Il settore marittimo, che gioca un ruolo cruciale nell’economia globale, è stato al centro di una riflessione collettiva sulle politiche da adottare per minimizzare l’impatto ambientale della navigazione e delle attività portuali. Le discussioni si sono concentrate sulla necessità di accelerare l’adozione di carburanti alternativi, come l’idrogeno e l’ammoniaca, che potrebbero sostituire progressivamente i combustibili fossili tradizionali, riducendo drasticamente le emissioni di carbonio. In questo contesto, l’impegno europeo nel promuovere la ricerca e l’innovazione tecnologica è stato fondamentale per innescare il processo di transizione verso un trasporto marittimo più ecologico e sostenibile.

Un tema particolarmente interessante emerso dal ciclo di workshops e tavole rotonde è stato quello dei cosiddetti corridoi verdi, iniziative che puntano a creare rotte marittime più sostenibili, riducendo le emissioni e ottimizzando le operazioni di trasporto lungo le principali rotte commerciali.

I Waterborne Days 2025 hanno coinvolto alcune delle Direzioni Generali della Commissione Europea, che hanno guidato e supportato molte delle iniziative presentate. La DG MOVE (Direzione Generale Mobilità e Trasporti), ad esempio, ha illustrato le politiche e gli strumenti messi in campo per sostenere una mobilità più sostenibile e intelligente, con un occhio particolare alle infrastrutture portuali e alle reti di trasporto intermodale. La DG RTD (Direzione Generale Ricerca e Innovazione) ha sottolineato l’importanza di investire in ricerca e sviluppo per accelerare la transizione verso un settore marittimo a basse emissioni, mentre la DG CLIMA (Direzione Generale Clima) ha presentato le linee guida per la riduzione delle emissioni di gas serra, promuovendo l’integrazione di soluzioni a zero emissioni nelle operazioni quotidiane. La DG ENER (Direzione Generale Energia) ha sottolineato l’importanza di accelerare l’adozione delle tecnologie basate sull’idrogeno come vettore di energia e di supportare lo sviluppo delle infrastrutture necessarie.

Parallelamente, l’evento ha offerto una panoramica delle tecnologie a zero emissioni, presentando numerosi progetti e iniziative che si pongono come esempi concreti della capacità del settore marittimo di adattarsi alle crescenti restrizioni delle emissioni. Questi progetti, supportati in gran parte dalla Commissione Europea, sono frutto di una collaborazione sempre più stretta tra industrie, università e centri di ricerca.

Nel corso dell’evento, si sono tenuti i Waterborne Awards, che hanno riconosciuto le soluzioni più innovative e sostenibili nel settore marittimo. Questi premi hanno messo in luce l’importanza dell’innovazione tecnologica e della collaborazione tra pubblico e privato per costruire un futuro più verde e resiliente per il settore marittimo. È stato un momento di celebrazione, ma anche di riflessione sull’importanza di continuare a spingere per una maggiore competitività del settore, non solo a livello europeo, ma globale.

Per chi desidera approfondire ulteriormente, è possibile consultare la pagina dedicata ai Waterborne Days 2025.

Come membro della piattaforma, mareFVG partecipa al dialogo continuo con i principali attori del settore marittimo a livello europeo, contribuisce allo sviluppo di una visione strategica del settore nel medio / lungo termine e mantiene la propria visibilità su opportunità di finanziamento legate al trasporto marittimo a emissioni zero. Contattaci per ulteriori approfondimenti!

Innovazione nel trasporto marittimo: i Waterborne Days 2025

14 Febbraio 2025

Il 4 e 5 febbraio si sono svolti i Waterborne Days 2025, la seconda edizione di un evento organizzato dalla Waterborne Technology Platform, la piattaforma tecnologica europea orientata all’industria marittima e finalizzata a stabilire un dialogo continuo tra tutti gli attori del settore del trasporto marittimo, inclusi costruttori navali, produttori di attrezzature marittime e istituzioni dell’UE. L’evento ha riunito esperti, innovatori e decisori politici per discutere le sfide più urgenti e le opportunità offerte dall’innovazione e dalla sostenibilità nel settore marittimo.

In un contesto globale sempre più attento all’impatto ambientale, l’evento ha messo al centro del dibattito temi come la decarbonizzazione, l’adozione di carburanti alternativi, la promozione di corridoi verdi e lo sviluppo di tecnologie a zero emissioni, offrendo una visione concreta delle strategie future per un trasporto marittimo sostenibile e competitivo. Non solo, con l’emergere della ricerca, sviluppo ed innovazione in ambito sottomarino, il campo d’azione della piattaforma, che include anche la mobilità marittima, abbraccia anche le tecnologie under-water.

Nel corso delle diverse sessioni, dedicate a contesti differenti quali ad esempio lo Short Sea Shipping, il Cruise e l’Offshore, sono emersi trasversalmente i temi cardine della decarbonizzazione e della digitalizzazione.

Particolare attenzione è stata data alla riduzione delle emissioni di gas serra attraverso l’impiego di soluzioni innovative sostenibili. Il settore marittimo, che gioca un ruolo cruciale nell’economia globale, è stato al centro di una riflessione collettiva sulle politiche da adottare per minimizzare l’impatto ambientale della navigazione e delle attività portuali. Le discussioni si sono concentrate sulla necessità di accelerare l’adozione di carburanti alternativi, come l’idrogeno e l’ammoniaca, che potrebbero sostituire progressivamente i combustibili fossili tradizionali, riducendo drasticamente le emissioni di carbonio. In questo contesto, l’impegno europeo nel promuovere la ricerca e l’innovazione tecnologica è stato fondamentale per innescare il processo di transizione verso un trasporto marittimo più ecologico e sostenibile.

Un tema particolarmente interessante emerso dal ciclo di workshops e tavole rotonde è stato quello dei cosiddetti corridoi verdi, iniziative che puntano a creare rotte marittime più sostenibili, riducendo le emissioni e ottimizzando le operazioni di trasporto lungo le principali rotte commerciali.

I Waterborne Days 2025 hanno coinvolto alcune delle Direzioni Generali della Commissione Europea, che hanno guidato e supportato molte delle iniziative presentate. La DG MOVE (Direzione Generale Mobilità e Trasporti), ad esempio, ha illustrato le politiche e gli strumenti messi in campo per sostenere una mobilità più sostenibile e intelligente, con un occhio particolare alle infrastrutture portuali e alle reti di trasporto intermodale. La DG RTD (Direzione Generale Ricerca e Innovazione) ha sottolineato l’importanza di investire in ricerca e sviluppo per accelerare la transizione verso un settore marittimo a basse emissioni, mentre la DG CLIMA (Direzione Generale Clima) ha presentato le linee guida per la riduzione delle emissioni di gas serra, promuovendo l’integrazione di soluzioni a zero emissioni nelle operazioni quotidiane. La DG ENER (Direzione Generale Energia) ha sottolineato l’importanza di accelerare l’adozione delle tecnologie basate sull’idrogeno come vettore di energia e di supportare lo sviluppo delle infrastrutture necessarie.

Parallelamente, l’evento ha offerto una panoramica delle tecnologie a zero emissioni, presentando numerosi progetti e iniziative che si pongono come esempi concreti della capacità del settore marittimo di adattarsi alle crescenti restrizioni delle emissioni. Questi progetti, supportati in gran parte dalla Commissione Europea, sono frutto di una collaborazione sempre più stretta tra industrie, università e centri di ricerca.

Nel corso dell’evento, si sono tenuti i Waterborne Awards, che hanno riconosciuto le soluzioni più innovative e sostenibili nel settore marittimo. Questi premi hanno messo in luce l’importanza dell’innovazione tecnologica e della collaborazione tra pubblico e privato per costruire un futuro più verde e resiliente per il settore marittimo. È stato un momento di celebrazione, ma anche di riflessione sull’importanza di continuare a spingere per una maggiore competitività del settore, non solo a livello europeo, ma globale.

Per chi desidera approfondire ulteriormente, è possibile consultare la pagina dedicata ai Waterborne Days 2025.

Come membro della piattaforma, mareFVG partecipa al dialogo continuo con i principali attori del settore marittimo a livello europeo, contribuisce allo sviluppo di una visione strategica del settore nel medio / lungo termine e mantiene la propria visibilità su opportunità di finanziamento legate al trasporto marittimo a emissioni zero. Contattaci per ulteriori approfondimenti!