Forte di un contributo PR FESR FVG per la ricerca e sviluppo di 972.312,89€ – di cui contributo UE pari al 40% per una Spesa ammessa pari a 1.787.333,15 € – ha preso il via, o meglio, il volo, il progetto WINDS, Wing-Implemented Navigation for Decarbonized Shipping che vede coinvolte 3 PMI del territorio accompagnate dall’Università di Trieste. 

Il progetto WINDS è stato presentato sul bando A.1.1.2 Sovvenzioni finalizzate a sviluppare progetti negoziali di ricerca, sviluppo e innovazione – Tecnologie Marittimedalle aziende socie e affiliate al cluster mareFVG cui, in un primo momento, si è affidata Naos Ship and Boat Design, studio di progettazione navale con specializzazione in ambito ro-ro e ro-pax e oltre 30 anni di esperienza nel settore. 

Con il supporto del cluster, sono stati identificate le competenze complementari a quelle di Naos per portare avanti il progetto e sono state così coinvolte Airworks, studio di ingegneria specializzato nello sviluppo e realizzazione di strutture e sistemi elettromeccanici avanzati, e Alping, che da 25 anni progetta e sviluppa soluzioni avanzate e su misura in ambito industriale, specializzandosi nell’automazione e digitalizzazione di impianti e macchine. Alle aziende si è affiancato il gruppo MolBNL, afferente al Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’Università di Trieste, che condurrà, tra l’altro, lo studio di Life Cycle Assessment, consolidando la propria posizione come referente d’eccellenza per la ricerca sugli studi di sostenibilità anche in ambito navale.  

Ma di che cosa tratta il progetto WINDS? 

WINDS è un progetto ambizioso e innovativo che ha come obiettivo la progettazione e realizzazione di un innovativo sistema volto a integrare la propulsione navale utilizzando la forza del vento, che consente di ridurre il consumo di carburante e di contenere le emissioni inquinanti nel trasporto marittimo.  Un dimostratore del sistema di vele, che un domani ci abitueremo a vedere installate sui ponti delle navi, verrà ben presto ospitato in zona costiera del FVG gestita dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale, con l’obiettivo di validare funzionalità e performance. 

Unico progetto italiano in questo ambito, grazie alle competenze dei partner, WINDS ha il potenziale per tenere testa alle soluzioni in corso di sviluppo in altri paesi europei, ottimizzato per performance, tecnologia costruttiva, automazione, operabilità e costi. E in aggiunta il sistema verrà validato anche dal punto di vista dell’impatto ambientale, perché oltre a promettere lo sfruttamento di energia rinnovabile a costo zero, verranno valutati gli indicatori di impatto ambientale previsti dalla norma ISO 14.040 

mareFVG, che ha già coordinato la definizione dell’idea progettuale e la presentazione della proposta al bando, sarà in capo al project management e la diffusione dei risultati di progetto.