Aprile | |
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17 - mercoledì | Sostenibilità nella Nautica grazie alle aziende del cluster mareFVG |
17 - mercoledì | FAST Computing: real time computing e data analytics per lo sviluppo di digital twins |
17 - mercoledì | Progetto FLORES – eventi per supportare il settore delle rinnovabili del mare |
17 - mercoledì | Verso il secondo evento pubblico del progetto Capability Blue Hub FVG |
17 - mercoledì | Terza edizione di MAREinFVG! |
Febbraio | |
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16 - venerdì | Primi risultati dei Pact for Skills europei |
16 - venerdì | mareFVG cresce a due cifre! |
16 - venerdì | SRIA: Tecnologie per il trasporto marittimo a emissioni zero |
Nel panorama economico italiano, il settore della Blue Economy continua a dimostrare una vitalità eccellente. È quanto emerge dal rapporto del Centro Studi Tagliacarne: nel 2022 il comparto ha generato oltre 64 miliardi di euro in valore aggiunto, impiegando più di un milione di persone. Questo sviluppo ha contribuito a far crescere il peso dell’economia blu sul PIL nazionale dal 3,4% al 3,7%. Tra i principali motori della crescita si evidenziano i trasporti marittimi (+19,0%) e la cantieristica (+11,9%).
In questo contesto nazionale, il Friuli Venezia Giulia emerge come una regione strategica. Con il 7,2% di incidenza della Blue Economy sul proprio PIL, la regione si colloca al secondo posto, preceduta dalla Liguria e seguita dalla Sardegna come realtà italiane più rilevanti per valore aggiunto. Trieste, in particolare, rappresenta il principale polo di eccellenza per investimenti e talenti, con un’incidenza del valore aggiunto prodotto dall’economia blu del 18,9%. Anche Udine figura tra le province ad alta concentrazione di attività marittime, contribuendo a consolidare il ruolo del regionale nell’economia del mare.
La crescita del settore marittimo in regione non è solo economica, ma anche occupazionale, alimentata da una filiera che abbraccia cantieristica, trasporto e logistica, nonché settori emergenti come la tutela ambientale. Tale dinamica, che trova uno sbocco importante nelle esportazioni (con Trieste tra le province leader per l’export cantieristico), rafforza l’appeal internazionale della regione e il suo posizionamento competitivo nel Mediterraneo.
Il Friuli Venezia Giulia si conferma quindi come un territorio di eccellenza per l’economia blu, con una rete infrastrutturale e industriale che valorizza l’interconnessione tra innovazione, sostenibilità e crescita economica, rispondendo alle sfide e opportunità di un settore in continua evoluzione.
Clicca qui per leggere il report completo sull’Economia del Mare, e qui per scoprire il ruolo di mareFVG nella ricerca e nell’innovazione del settore marittimo.
Nel panorama economico italiano, il settore della Blue Economy continua a dimostrare una vitalità eccellente. È quanto emerge dal rapporto del Centro Studi Tagliacarne: nel 2022 il comparto ha generato oltre 64 miliardi di euro in valore aggiunto, impiegando più di un milione di persone. Questo sviluppo ha contribuito a far crescere il peso dell’economia blu sul PIL nazionale dal 3,4% al 3,7%. Tra i principali motori della crescita si evidenziano i trasporti marittimi (+19,0%) e la cantieristica (+11,9%).
In questo contesto nazionale, il Friuli Venezia Giulia emerge come una regione strategica. Con il 7,2% di incidenza della Blue Economy sul proprio PIL, la regione si colloca al secondo posto, preceduta dalla Liguria e seguita dalla Sardegna come realtà italiane più rilevanti per valore aggiunto. Trieste, in particolare, rappresenta il principale polo di eccellenza per investimenti e talenti, con un’incidenza del valore aggiunto prodotto dall’economia blu del 18,9%. Anche Udine figura tra le province ad alta concentrazione di attività marittime, contribuendo a consolidare il ruolo del regionale nell’economia del mare.
La crescita del settore marittimo in regione non è solo economica, ma anche occupazionale, alimentata da una filiera che abbraccia cantieristica, trasporto e logistica, nonché settori emergenti come la tutela ambientale. Tale dinamica, che trova uno sbocco importante nelle esportazioni (con Trieste tra le province leader per l’export cantieristico), rafforza l’appeal internazionale della regione e il suo posizionamento competitivo nel Mediterraneo.
Il Friuli Venezia Giulia si conferma quindi come un territorio di eccellenza per l’economia blu, con una rete infrastrutturale e industriale che valorizza l’interconnessione tra innovazione, sostenibilità e crescita economica, rispondendo alle sfide e opportunità di un settore in continua evoluzione.
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17 - mercoledì | Verso il secondo evento pubblico del progetto Capability Blue Hub FVG |
17 - mercoledì | Terza edizione di MAREinFVG! |
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