Aprile | |
---|---|
17 - mercoledì | Sostenibilità nella Nautica grazie alle aziende del cluster mareFVG |
17 - mercoledì | FAST Computing: real time computing e data analytics per lo sviluppo di digital twins |
17 - mercoledì | Progetto FLORES – eventi per supportare il settore delle rinnovabili del mare |
17 - mercoledì | Verso il secondo evento pubblico del progetto Capability Blue Hub FVG |
17 - mercoledì | Terza edizione di MAREinFVG! |
Febbraio | |
---|---|
16 - venerdì | Primi risultati dei Pact for Skills europei |
16 - venerdì | mareFVG cresce a due cifre! |
16 - venerdì | SRIA: Tecnologie per il trasporto marittimo a emissioni zero |
Digitalizzare, rilevare ed elaborare dati, sviluppare digital twin, automatizzare… sappiamo che questi sono i trend dell’industria e che implementare l’innovazione tecnologica nei prodotti e nei processi è fondamentale per la competitività dell’impresa. Un ruolo importante lo gioca la sensoristica che, integrata in un nuovo prodotto o in un impianto di produzione, consente di rilevare con altissima precisione e in modo automatizzato dati che possono essere processati per il condition monitoring e quindi la manutenzione predittiva al fine di migliorare le funzionalità di una macchina, di un sistema, di uno strumento e di controllarne l’operatività.
EMC Gems, azienda friulana, e nuova affiliata del cluster, da alcuni anni si sta imponendo nel panorama dei sensori induttivi.
EMC Gems è una startup dell’università di Udine, nata del 2021, che, grazie a studi ventennali nell’ambito della simulazione elettromagnetica del suo CEO e fondatore Prof. Ruben Specogna, ad una ricerca spinta nell’ambito della matematica e della fisica computazionale, ha rivisitato e rivoluzionato il mondo della simulazione elettromagnetica e della sensoristica.
L’azienda ha al suo attivo diversi brevetti, numerose pubblicazioni scientifiche e conta nel suo portafoglio clienti aziende multinazionali sia europee che operanti nella Silicon Valley.
EMC Gems progetta e produce sensori – di posizione, di prossimità, di livello e di coppia – a scaffale o custom e supportando le aziende sia nell’integrazione della sensoristica durante la fase di progettazione di nuovi prodotti, strumenti, impianti, sia nel retrofitting di apparecchiature e/o linee di produzione già esistenti.
Oltre al costo competitivo e ai ridotti tempi di consegna, i vantaggi di un sensore induttivo rispetto ai più tradizionali ottici e magnetici, sono numerosi e li potete trovare nel sito dell’azienda. Ma il grande valore aggiunto di EMC Gems è ancora un altro, come sottolinea il Prof. Ruben, CEO dell’azienda: “Con i sensori induttivi e grazie alla consulenza e personalizzazione che offriamo, si stravolge il paradigma della progettazione dei sistemi dotati di sensori: non è più il design del prodotto che si adatta alle dimensioni e ai limiti del sensore tradizionale a scaffale ma l’inverso. Grazie ai nostri sensori, concepiti ad hoc, il cliente acquisisce maggiore libertà di progettazione del prodotto poiché il sensore viene adattato per dimensione, posizione e funzionalità al prodotto e non viceversa”.
Per il settore nautico e marittimo, EMC Gems auspica in futuro una sempre maggiore applicazione dei sensori induttivi nei motori navali, anche in ottica di manutenzione predittiva, e in altre applicazioni come, ad esempio, nei dispositivi di automazione e nei sistemi di ridondanza che controllano portelloni e porte.
Ci sarebbe ancora molto da dire, sulla politica aziendale che si rivolge nella fornitura alle collaborazioni con aziende del territorio, o sulla volontà di investire nella sostenibilità di prodotto guardando alla stampa additiva. Per saperne di più, leggi la scheda aziendale.
Digitalizzare, rilevare ed elaborare dati, sviluppare digital twin, automatizzare… sappiamo che questi sono i trend dell’industria e che implementare l’innovazione tecnologica nei prodotti e nei processi è fondamentale per la competitività dell’impresa. Un ruolo importante lo gioca la sensoristica che, integrata in un nuovo prodotto o in un impianto di produzione, consente di rilevare con altissima precisione e in modo automatizzato dati che possono essere processati per il condition monitoring e quindi la manutenzione predittiva al fine di migliorare le funzionalità di una macchina, di un sistema, di uno strumento e di controllarne l’operatività.
EMC Gems, azienda friulana, e nuova affiliata del cluster, da alcuni anni si sta imponendo nel panorama dei sensori induttivi.
EMC Gems è una startup dell’università di Udine, nata del 2021, che, grazie a studi ventennali nell’ambito della simulazione elettromagnetica del suo CEO e fondatore Prof. Ruben Specogna, ad una ricerca spinta nell’ambito della matematica e della fisica computazionale, ha rivisitato e rivoluzionato il mondo della simulazione elettromagnetica e della sensoristica.
L’azienda ha al suo attivo diversi brevetti, numerose pubblicazioni scientifiche e conta nel suo portafoglio clienti aziende multinazionali sia europee che operanti nella Silicon Valley.
EMC Gems progetta e produce sensori – di posizione, di prossimità, di livello e di coppia – a scaffale o custom e supportando le aziende sia nell’integrazione della sensoristica durante la fase di progettazione di nuovi prodotti, strumenti, impianti, sia nel retrofitting di apparecchiature e/o linee di produzione già esistenti.
Oltre al costo competitivo e ai ridotti tempi di consegna, i vantaggi di un sensore induttivo rispetto ai più tradizionali ottici e magnetici, sono numerosi e li potete trovare nel sito dell’azienda. Ma il grande valore aggiunto di EMC Gems è ancora un altro, come sottolinea il Prof. Ruben, CEO dell’azienda: “Con i sensori induttivi e grazie alla consulenza e personalizzazione che offriamo, si stravolge il paradigma della progettazione dei sistemi dotati di sensori: non è più il design del prodotto che si adatta alle dimensioni e ai limiti del sensore tradizionale a scaffale ma l’inverso. Grazie ai nostri sensori, concepiti ad hoc, il cliente acquisisce maggiore libertà di progettazione del prodotto poiché il sensore viene adattato per dimensione, posizione e funzionalità al prodotto e non viceversa”.
Per il settore nautico e marittimo, EMC Gems auspica in futuro una sempre maggiore applicazione dei sensori induttivi nei motori navali, anche in ottica di manutenzione predittiva, e in altre applicazioni come, ad esempio, nei dispositivi di automazione e nei sistemi di ridondanza che controllano portelloni e porte.
Ci sarebbe ancora molto da dire, sulla politica aziendale che si rivolge nella fornitura alle collaborazioni con aziende del territorio, o sulla volontà di investire nella sostenibilità di prodotto guardando alla stampa additiva. Per saperne di più, leggi la scheda aziendale.
Aprile | |
---|---|
17 - mercoledì | Sostenibilità nella Nautica grazie alle aziende del cluster mareFVG |
17 - mercoledì | FAST Computing: real time computing e data analytics per lo sviluppo di digital twins |
17 - mercoledì | Progetto FLORES – eventi per supportare il settore delle rinnovabili del mare |
17 - mercoledì | Verso il secondo evento pubblico del progetto Capability Blue Hub FVG |
17 - mercoledì | Terza edizione di MAREinFVG! |
Febbraio | |
---|---|
16 - venerdì | Primi risultati dei Pact for Skills europei |
16 - venerdì | mareFVG cresce a due cifre! |
16 - venerdì | SRIA: Tecnologie per il trasporto marittimo a emissioni zero |