mareFVG è intervenuto alla 9° edizione del forum annuale della strategia Adriatica Ionica organizzato dalla presidenza di turno croata e tenutosi il 15 e 16 maggio a Sebenico. Il cluster è intervenuto nel panel supportato da Regione FVG “Towards a sustainable, human centric and resilient Adriatic and Ionian Maritime Industry” incentrato sul ruolo delle competenze al fine di perseguire la transizione verde e digitale nell’industria marittima. La sessione è stata moderata dalla DG MARE con interventi da rappresentanti di tre territori chiave del settore nell’area. mareFVG ha delineato il suo ruolo di cluster tecnologico nella Regione Friuli-Venezia Giulia sottolineando la stretta interconnessione con il sistema industria, ricerca e formazione ed allineato con le strategie della regione, al fine di monitorare le esigenze formative e di strutturare congiuntamente azioni opportune a supporto del territorio. Sono state introdotte le azioni sviluppate a livello europeo nell’ambito dei Pact for Skills di riferimento per le aree cantieristica navale e rinnovabili del mare ed i progetti di formazione collaborativi attivati a livello europeo. Al panel sono intervenuti il cluster croato dell’innovazione in ambito marittimo MARINN, il quale ha enfatizzato l’importanza a livello locale delle iniziative di collaborazione con gli enti accademici per supportare gli attori dell’innovazione e il mondo imprenditoriale. Dal lato greco sono state presentate le attività dell’Università del Pireo e del Centro di ricerca ellenico CERTH ed il relativo coinvolgimento nella piattaforma Waterborne, le iniziative a sostegno di centri di formazione e laboratori a supporto delle competenze. Gli interventi hanno portato all’attenzione il tema della transizione verso le nuove competenze mettendo in luce azioni già prese in ambito locale con il coinvolgimento delle rispettive comunità. L’intervento conclusivo della DG REGIO ha sottolineato l’importanza delle iniziative a supporto della cooperazione in ambito delle competenze a livello locale e la creazione di patti per le competenze a livello macroregionale come misura di supporto alle competenze nell’area adriatico ionica.