Si è concluso InnovaMare, il progetto di cooperazione sul tema della robotica marina e sensoristica che ha visto l’implementazione di diverse attività finalizzate alla creazione di un ecosistema innovativo a livello adriatico valorizzando le realtà dell’area di programma del progetto, finanziato sul correlato Interreg Italia-Croazia.
Il territorio, rappresentato dal cluster, è stato attivamente coinvolto nelle attività di study visit in Norvegia e Finlandia che hanno visto la partecipazione delle società di ingegneria MICAD, CPI-ENG ed Innovo (attraverso le attività di ricerca e sviluppo su Oceandrone). Quest’ultima ha avuto modo di presentare la propria soluzione innovativa durante la conferenza European Marine Robotics Applications a Sebenico oltre ad essere nel panel delle aziende che hanno presentato durante le due edizioni del evento di approfondimento sulla robotica marina ROBOTIMA, organizzato durante il festival mareINfvg che ha visto gli interventi dell’impresa Element Works con il suo dispositivo di monitoraggio marino, del progetto di GreenHull da parte del cluster COMET, dell’attività dei progetti MadCrow e CORMA presentati da OGS, dal progetto di robotica sviluppato dalla scuola secondaria ISIS MATTEI di Latisana, le strumentazioni di monitoraggio marino dell’OGS, i cavi specializzati di Novacavi, il ruolo di Cergol Engineering nel progetto CORMA , le applicazioni del CNR per il monitoraggio marino con i veicoli di superficie ed i dispositivi di monitoraggio marino sviluppati da MDM Team. A queste vanno ricordate la partecipazione delle imprese Transpobank e Tergeste Power and Propulsion e le diverse attività di dimostrazione svolte durante gli eventi di progetto. InnovaMare ha permesso di mappare 200 attori di riferimento e di creare azioni di cooperazione reale con i partner chiave dell’ecosistema della robotica marina nel bacino adriatico. 

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