Con l’evento del 9 novembre 2016 l’attuazione della strategia di specializzazione intelligente S3 fa un balzo in avanti per proiettarsi nel futuro, sulla base della delibera n. 1959 del 21 ottobre, che detta gli indirizzi per la costituzione dei Tavoli di lavoro a regia regionale delle singole aree S3 e ne attribuisce il coordinamento ai Cluster di riferimento. Nel corso dell’incontro, la dott.ssa Segatti e mareFVG hanno illustrato i compiti dei Tavoli per il continuo aggiornamento dell’attività di scoperta imprenditoriale e dell’azione di emersione di traiettorie di innovazione condivise, utili all’aggiornamento dei documenti strategici anche in vista dei nuovi avvisi per progetti previsti in primavera. Compito sul quale è necessario il più ampio coinvolgimento di tutti gli attori del territorio e un confronto aperto con il resto del mondo.
Soffermandosi su quest’ultimo tema, l’incontro è stato l’occasione per trasferire ai presenti il quadro complessivo di connessione tra la programmazione strategica regionale, il corrispettivo livello nazionale – nel quale, per il settore del trasporto marittimo, opera il Cluster Tecnologico Nazionale Trasporti Italia 2020 -, che ha visto attivare il Tavolo permanente di coordinamento dei Cluster nazionali presso il MIUR. In parallelo, ai livelli transnazionale e europeo è in atto un processo di creazione di piattaforme di relazione tra i territori con S3 simili e un processo di raccordo tra le S3 e la pianificazione europea (H2020, COSME, ecc.), che troveranno maturità attuativa nei prossimi anni.
Tornando ai temi più immediati, ieri si è impostata una analisi delle traiettorie assunte nel documento S3, impostando una riflessione comparativa sulla progettualità espressa nel bando 1.3.b e in riferimento alle roadmaps (traiettorie) espresse dal Cluster nazionale. In chiusura, mareFVG ha annunciato che nelle prossime settimane saranno attivati 3 gruppi di lavoro – uno per traiettoria – per entrare in profondità e formulare entro gennaio 2017 eventuali proposte di modifica.
Con l’evento del 9 novembre 2016 l’attuazione della strategia di specializzazione intelligente S3 fa un balzo in avanti per proiettarsi nel futuro, sulla base della delibera n. 1959 del 21 ottobre, che detta gli indirizzi per la costituzione dei Tavoli di lavoro a regia regionale delle singole aree S3 e ne attribuisce il coordinamento ai Cluster di riferimento. Nel corso dell’incontro, la dott.ssa Segatti e mareFVG hanno illustrato i compiti dei Tavoli per il continuo aggiornamento dell’attività di scoperta imprenditoriale e dell’azione di emersione di traiettorie di innovazione condivise, utili all’aggiornamento dei documenti strategici anche in vista dei nuovi avvisi per progetti previsti in primavera. Compito sul quale è necessario il più ampio coinvolgimento di tutti gli attori del territorio e un confronto aperto con il resto del mondo.
Soffermandosi su quest’ultimo tema, l’incontro è stato l’occasione per trasferire ai presenti il quadro complessivo di connessione tra la programmazione strategica regionale, il corrispettivo livello nazionale – nel quale, per il settore del trasporto marittimo, opera il Cluster Tecnologico Nazionale Trasporti Italia 2020 -, che ha visto attivare il Tavolo permanente di coordinamento dei Cluster nazionali presso il MIUR. In parallelo, ai livelli transnazionale e europeo è in atto un processo di creazione di piattaforme di relazione tra i territori con S3 simili e un processo di raccordo tra le S3 e la pianificazione europea (H2020, COSME, ecc.), che troveranno maturità attuativa nei prossimi anni.
Tornando ai temi più immediati, ieri si è impostata una analisi delle traiettorie assunte nel documento S3, impostando una riflessione comparativa sulla progettualità espressa nel bando 1.3.b e in riferimento alle roadmaps (traiettorie) espresse dal Cluster nazionale. In chiusura, mareFVG ha annunciato che nelle prossime settimane saranno attivati 3 gruppi di lavoro – uno per traiettoria – per entrare in profondità e formulare entro gennaio 2017 eventuali proposte di modifica.