Si è chiusa con 32 proposte progettuali la call for solutions relativa all’Innovation challenge Italia–Croazia, la prima iniziativa intrapresa congiuntamente da mareTC FVG e dal Croatian Maritime Industry Competitiveness Cluster – MarC nell’ambito dell’accordo di collaborazione sottoscritto a inizio anno sotto l’egida della presidente Serracchiani.
L’Innovation challenge Italia–Croazia è stata pensata e voluta per incentivare piccole-medie imprese e ricercatori a sviluppare idee innovative capaci di soddisfare gli specifici bisogni espressi dalle principali realtà industriali marittime del Friuli Venezia Giulia e della Croazia: Fincantieri, Wärtsilä, Monte Carlo Yachts, Brodosplit, Brodotrogir e Uljanik.
Le 32 proposte avanzate sono riconducibili a macro aree tematiche afferenti alle tecnologie marittime, le più frequenti riguardano sistemi di prevenzione collisioni, manutenzione a distanza, stime di stabilità, realtà virtuale e scansione 3D.
La call è stata recepita oltre che dal mondo della ricerca – primi fra tutti gli atenei di Trieste e di Udine – da numerose aziende regionali attive nell’ambito della progettazione e da qualche impresa croata.
“Valore aggiunto dell’Innovation challenge Italia–Croazia per le aziende ed i ricercatori che hanno risposto alla call – afferma Lucio Sabbadini, amministratore delegato di mareTC FVG – è la possibilità di avviare collaborazioni dirette con i grandi player industriali del Friuli Venezia Giulia e della Croazia, anche in preparazione alle opportunità di finanziamento di progetti bilaterali a valere sull’imminente bando del Programma di cooperazione Italia-Croazia 2014-2020. Le proposte raccolte verranno valutate dalle grandi imprese che hanno espresso le rispettive necessità, mentre i Cluster, mareTC FVG e MarC, supporteranno un’ulteriore attività di convergenza tra imprese e ricercatori per favorirne le sinergie e nuovi sviluppi”.
Si è chiusa con 32 proposte progettuali la call for solutions relativa all’Innovation challenge Italia–Croazia, la prima iniziativa intrapresa congiuntamente da mareTC FVG e dal Croatian Maritime Industry Competitiveness Cluster – MarC nell’ambito dell’accordo di collaborazione sottoscritto a inizio anno sotto l’egida della presidente Serracchiani.
L’Innovation challenge Italia–Croazia è stata pensata e voluta per incentivare piccole-medie imprese e ricercatori a sviluppare idee innovative capaci di soddisfare gli specifici bisogni espressi dalle principali realtà industriali marittime del Friuli Venezia Giulia e della Croazia: Fincantieri, Wärtsilä, Monte Carlo Yachts, Brodosplit, Brodotrogir e Uljanik.
Le 32 proposte avanzate sono riconducibili a macro aree tematiche afferenti alle tecnologie marittime, le più frequenti riguardano sistemi di prevenzione collisioni, manutenzione a distanza, stime di stabilità, realtà virtuale e scansione 3D.
La call è stata recepita oltre che dal mondo della ricerca – primi fra tutti gli atenei di Trieste e di Udine – da numerose aziende regionali attive nell’ambito della progettazione e da qualche impresa croata.
“Valore aggiunto dell’Innovation challenge Italia–Croazia per le aziende ed i ricercatori che hanno risposto alla call – afferma Lucio Sabbadini, amministratore delegato di mareTC FVG – è la possibilità di avviare collaborazioni dirette con i grandi player industriali del Friuli Venezia Giulia e della Croazia, anche in preparazione alle opportunità di finanziamento di progetti bilaterali a valere sull’imminente bando del Programma di cooperazione Italia-Croazia 2014-2020. Le proposte raccolte verranno valutate dalle grandi imprese che hanno espresso le rispettive necessità, mentre i Cluster, mareTC FVG e MarC, supporteranno un’ulteriore attività di convergenza tra imprese e ricercatori per favorirne le sinergie e nuovi sviluppi”.